Profumi, colori, spezie, piante enormi, giardini, tessuti, mercati e moschee: Marrakech è una città tutta da scoprire. Una città che offre talmente tanto che, ci scommetto, ne rimarranno colpiti anche i più scettici.
Ecco una top list di 8 cose imperdibili da vedere assolutamente a Marrakech (per ottimizzare i tempi e godervi la vacanza senza stress).
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1. Piazza Jemaa El Fna
La piazza Jemaa El Fna è la piazza principale di Marrakech situata nel cuore della Medina, la zona che per noi rappresenta il centro città. Tra donne intente a vendere dolcetti fatti in casa a base di mandorle, chi vi proporrà tatuaggi all’hennè o foto con serpenti e scimmie, la distrazione è sempre dietro l’angolo.
Dalle 17.00 la piazza comincia a ravvivarsi e a cambiare volto, assumendo un aspetto più affascinante e decisamente più caratteristico, nel bene e nel male: vi troverete sommersi da un centinaio di Baracchini di street food suddivisi per numero, dove potrete cenare, (rigorosamente con le mani e senza posate), con piatti tradizionali a pochi Dirham, in media 7€. Se non siete amanti della carne, vi consiglio di cenare al numero 98: a differenza degli altri, questo è uno dei pochi stand specializzati in pesce fresco: preparatevi a mangiare calamari stratosferici con salsa alle melanzane!

2. Souk
Il Souk è il mercato caratteristico. Situato a due passi dalla Piazza Jemaa El Fna, è il posto ideale dove acquistare di tutto. Dalle lanterne agli specchi, da graziosi dadi in antracite a statuette tipiche in legno, dai cosmetici alle spezie. A differenza di quello che si potrebbe pensare, gli articoli non sono poi così economici: sono perfettamente consapevoli dei prezzi da proporre ai turisti. Contrattazione, vieni a me! Se avete la possibilità di girare con una guida locale, il mio consiglio è quello di acquistare tutti i souvenirs in sua compagnia: vi faranno il prezzo giusto. Lo stesso principio vale per le foto: solitamente è buona educazione chiedere il permesso e lasciare in cambio una piccola mancia, ma se siete con qualcuno del posto, potete stare tranquilli: nessuno vi dirà nulla. Noi ci siamo affidate ad Hanane, una ragazza del posto che parla perfettamente la nostra lingua. Se voleste contattarla, qui la sua mail: hananechouquir7@gmail.com

3. Le Jardin Secret
Le Jardin Secret, uno dei giardini più incantevoli di Marrakech. Come suggerisce il nome stesso, è un’oasi segreta situata all’interno della Medina e progettata nel 2016 da un imprenditore Friulano. La cosa curiosa è che questo Giardino Islamico è stato costruito sulle orme di un antico Riad che sorgeva nello stesso punto, salvaguardandone il complesso e l’originario sistema idrico. Una volta entrata, mi sono sentita completamente avvolta dalla pace dei sensi: siepi di profumatissimo rosmarino, palme, alberi da frutto e il canto degli uccellini. Peccato non si possano fotografare i profumi!
4. Le Jardin Majorelle
Il Giardino prende il nome da Jacque Majorelle, un pittore Francese approdato a Marrakech su invito del generale francese dell’epoca. Decise di vivere proprio lì, cominciando a piantare grandi palme e dando vita al giardino che oggi tutti conosciamo. Il piccolo edificio blu in stile Art Deco che lo caratterizza, era il suo atelier. L’intero spazio, verrà acquistato cinquant’anni dopo da Yves Saint Laurent, innamoratosi del posto durante un viaggio in Marocco. Le ceneri dello stilista sono conservate ancora oggi nel cuore del giardino, nel memoriale a lui dedicato.

5. Moschea della Koutoubia
La Moschea Della Koutoubia è il simbolo di Marrakech e l’edifico più alto di tutta la città: pensate che il minareto è alto 77 metri. L’accesso è riservato ai fedeli musulmani, ma le pedane che la circondano sono pubbliche: approfittatene per fare una passeggiata!

6. Maison de la Photographie
Il luogo ideale per tutti gli appassionati di fotografia. All’interno di questo grazioso Riad, potrete scoprire parte della storia della città attraverso fotografie in bianco e nero di donne, famiglie e popoli.
7. Place des Épices
Una piccola piazzetta a soli due passi dal Souk, dominata da mille colori. Vi è mai capitato di vedere scatti con montagne di spezie? Ecco, le trovate qui!
8. La Mamounia
Un palazzo del XVIII che sorge all’interno di 8 ettari di parco, trasformato in un Hotel di Lusso con annesso casinò e boutique di alta moda. Il pezzo forte della struttura è il Black&White Salon, un cortile con pavimento in marmo e colonne mosaicate in bianco e nero. L’accesso è aperto anche ai turisti dal lunedì al venerdì. Approfittante per bere un buon caffè: lo pagherete caro, ma ne varrà la pena!